LA STORIA DI GIUSEPPE FATTORE

UN CITTADINO CHE TUTTI I PICENZARI DOVREBBERO CONOSCERE: GIUSEPPE FATTORE

Nella chiesa di San Martino, situata nella località omonima, è presente una lapide la cui iscrizione in pietra riporta la storia di un probabile parroco di Picenze. L’incisione, in latino, narra il contributo che questo cittadino diede alla chiesa in seguito al crollo dovuto al terremoto del 1703.


Una parte del testo che si riesce a tradurre dice, infatti, che:

[Si incominciò a costruire (ricostruire) dalle fondamenta questo sacro tempio, distrutto da un terremoto il giorno 2 Febbraio nell’Anno del Nostro Signore Gesù 1703, il giorno 5 Ottobre nell’Anno del Nostro Signore Gesù 1705 grazie alla carità ecclesiale e al lavoro dei cittadini e di Giuseppe Fattore e fu completato dall’artigiano di quest’ultimo il giorno 28 Giugno nell’Anno del Nostro Signore Gesù 1726]

Traduzione di Genuino Battistella

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